Quattro punti sulla Notte di Qadr
Di seguito quattro punti sul significato della Notte di Qadr:
Primo: grandezza
"La notte di Qadr è meglio di mille mesi." (versetto 3 della Surah Al-Qadr) Il valore speciale della Notte di Qadr, detta anche Notte del Destino, è dato soprattutto dal fatto che il Sacro Corano è stato rivelato in questa notte. Se le persone apprezzassero la vera importanza della Notte di Qadr, ne trarrebbero un beneficio incalcolabile. Per apprezzare la grandezza di questa notte è sufficiente sapere che è il momento in cui l'intero Corano è stato rivelato al cuore del Santo Profeta (Che Dio benedica lui e la sua famiglia) e che è il momento in cui gli angeli scenderanno e porteranno benedizioni per i servi di Dio. La grandezza della Notte di Qadr è tale che in essa i Thawab (ricompense) per le buone azioni si moltiplicano come non mai.
Secondo: i numeri
Il fatto che la Notte di Qadr cada nel mese sacro di Ramadan è ciò che tutti i musulmani credono e su cui non vi è alcun dubbio. Dio afferma nel Corano: "Il mese di Ramadan è il mese in cui il Corano è stato rivelato". (versetto 185 della Surah Al-Baqarah) e che "Abbiamo rivelato il Corano nella notte di Qadr" (versetto 1 della Surah Al-Qadr).
Dio ha nascosto la ijabah (risposta positiva ed esaudimento delle preghiere) in tutte le preghiere in modo che le persone le recitassero tutte proprio come ha nascosto l'ora della morte in modo che tutti siano sempre pronti per essa. Ecco perché la data esatta della Notte di Qadr non è nota. L'Imam Ali (AS) afferma che questo è dovuto al fatto che i credenti possano apprezzare più notti, cercando in esse di compiere maggiormente buone azioni ed evitare i peccati e di conseguenza aiutarli nel loro percorso verso Dio. Di conseguenza ci sono quattro notti nel mese di Ramadan in cui le fonti islamiche indicano che la Notte di QAdr cade in una di esse, vale a dire le notti prima del 19°, 21°, 23° e 27° giorno del Ramadan.
Terzo: rimanere svegli
Una delle raccomandazioni sulla Notte di Qadr è quella di rimanere svegli per pregare e adorare Dio. Secondo gli Hadith tramandati dal Profeta Mohammad e dagli Ahl-ol-Bayt (La sua Famiglia e Discendenza) si raccomanda ai musulmani di rimanere svegli fino all'alba, in quanto la Notte di Qadr inizia con il tramonto e termina con l'alba. I musulmani passano queste notti in veglia in intimità con Dio, pregando e chiedendo il perdono per i propri peccati.
Quarto: Recitazione del Corano e suppliche
Tra le azioni raccomandate nella Notte di Qadr c'è quella di recitare il Corano e suppliche specifiche e cercare la misericordia di Dio per se stessi, per i propri cari e per l'intero creato.
L'Imam Baqir (Che la pace sia su di Lui) affermò: Per ogni cosa c'è una primavera e la primavera del Corano è il mese del Ramadan. Il Corano assume un'importanza particolare nel Ramadan, di conseguenza recitare e contemplare il Libro Sacro in questo mese, specialmente nella Notte di Qadr, comporterà maggiori benefici.
Per quanto riguarda le preghiere e le suppliche, in questa preziosa notte i credenti pregano anche per gli altri e cercano il perdono divino per loro. È stato narrato da grandi figure religiose che quando una persona prega per gli altri, gli angeli pregano per lui. Le loro preghiere saranno esaudite con cercezza mentre le nostre preghiere potrebbero non essere esaudite a causa dei nostri peccati.
Nelle fonti islamiche sono riportate varie suppliche raccomandate per la Notte di Qadr, dotate tutte di un ricco contenuto e di significati ispiratori. Tra queste ci sono le suppliche di Makarim al-Akhlaq, Jowshan Kabir, Tawbah e le suppliche dell'Imam Sajjad (AS) menzionate nel Sahifeh Sajjadiyeh.
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