Olanda: musulmani olandesi donano copie gratuite del Corano per combattere islamofobia
I musulmani olandesi hanno distribuito copie gratuite del Corano con traduzione in lingua olandese come risposta ai tentativi dei gruppi islamofobi di bruciare il Libro sacro islamico.
L'evento, chiamato "Non bruciare, leggi", è stato organizzato da sei responsabili della moschea di Arnhem, una città nell'est dei Paesi Bassi.
L'evento ha avuto luogo in piazza Jansplein, dove il 13 gennaio scorso Edwin Wagensveld, leader del gruppo islamofobo Pegida, ha tentato di appiccare il fuoco a una copia del Corano. Gli organizzatori hanno anche distribuito opuscoli che spiegavano la vera natura dell'Islam al pubblico.
Galip Aydemir, presidente della Fondazione della Moschea di Arnhem, ha affermato che l'iniziativa mira a mostrare alla gente il motivo per cui l'Islam e il Corano sono sacri per i musulmani.
Aydemir ha inoltre chiesto unità e solidarietà tra la gente di Arnhem, affermando: "Che il Corano e tutti gli altri testi sacri non vengano bruciati, ma letti".
John Maters, un cittadino olandese che ha ricevuto una copia del Corano, ha elogiato l'iniziativa condannando le azioni anti islamiche di Wagensveld. "Quando si pensa all'azione provocatoria compiuta il mese scorso, si trasformano le persone in nemici gli uni contro gli altri. Non penso che occorra essere religiosi per capire che questo non ha alcun senso".
Wagensveld ha una storia di profanazione del Corano negli ultimi due anni. Tra il 2022 e 2023 ha profanato il Corano davanti al palazzo del parlamento olandese all'Aia, davanti all'ambasciata turca sempre all'Aia e in una protesta a Utrecht. È stato anche arrestato a Rotterdam e all'Aia per aver tentato di bruciare il Corano senza seguire le regole di ordine pubblico. In entrambi i casi, gruppi di musulmani hanno organizzato contro-proteste per contestare le azioni di profanazione del Corano.
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